Estratto dagli archivi segreti della polizia di una capitale europea - Whirpool

Digitmovies pubblica per la prima volta in assoluto due colonne sonore inedite del M° Stelvio Cipriani: "Estratto dagli archivi segreti della polizia di una capitale europea" (aka “Tragic ceremony”) e "Whirpool". "Estratto dagli archivi…" fu parzialmente diretto nel 1972 dal maestro del gotico italiano Riccardo Freda (l'orribile segreto del Dr.Hichcock" e "Lo spettro"), infatti per problemi produttivi, Freda abbandonò il set; il film fu terminato da Filippo Maria Ratti ("La notte dei dannati"). A dispetto del titolo che può ricordare un poliziesco il film è un vero e proprio horror.  Tre ragazzi e una ragazza, durante una vacanza, sono costretti per un guasto alla macchina a pernottare in una villa, ospitati da una ambigua coppia (Luigi Pistilli e Luciana Paluzzi) dedita a messe nere. La ragazza (Camille Keaton "I spit on your grave") sta per essere sacrificata durante una cerimonia, ma i suoi amici la salvano e la portano via mentre nella villa tutti gli adepti della setta si uccidono a vicenda con inaudita violenza. Poco dopo i ragazzi iniziano a morire in modo atroce, l'unica che si "salva" è la ragazza che viene rinchiusa in una clinica, ma la sua esistenza volgerà ad un drammatico epilogo. Forte degli effetti speciali di Carlo Rambaldi che da il meglio di se nel cruento massacro della villa (testa tagliate in due da spade, decapitazioni, ecc) il film di Freda/Ratti si distingue dagli horror gotici del periodo, sia per elementi  misteriosi (prima di andare alla villa i ragazzi si fermano ad un distributore di benzina, al ritorno dalla villa il distributore sembra chiuso da anni) sia per il periodo storico nel quale viene narrata la vicenda: i primi anni 70. L'unica pecca del film è il delirante finale dello "spiegone" del dottore del manicomio dove è rinchiusa la ragazza, che spiega alla polizia come sono andate le cose compresa la parte esoterica, senza essere mai stato presente durante tutto lo svolgersi degli eventi. Una curiosità: nell'edizione spagnola uscita in dvd la parte finale della spiegazione del dottore è assente. "Whirpool" (Aka “ She died with her boots on”) è un film spagnolo girato nel 1970 dal regista José Larraz (regista del cult "Vampyres"). Uscito in Italia solo qualche anno dopo con il titolo "Perversion flash" interpretato da Karl Lanchbury, Vivian Neves e Pia Andersson. Il film è un buon thriller-erotico con forti componenti morbose. In una casa vivono zia e nipote e un amico con il quale si dilettano in giochi erotici.  Nel rapporto viene coinvolta una ragazza; quando la situazione inizia a diventare pericolosa, il delitto resta l'unica soluzione. L’ambientazione lacustre, molteplici particolari macabri (bambole inchiodate alle pareti, la fotografia della ragazza urlante), una buona regia e attori discreti rendono il film un piccolo gioiello del genere thriller iberico. Per la realizzazione di questo CD (durata totale 64:49) abbiamo utilizzato i master tapes in stereo delle session originali e chi ci hanno permesso di realizzare un prodotto per la gioia dei cultori del genere. Per “Estratto…” Stelvio Cipriani ha scritto poca, ma efficace musica basata su una ballata in chiave beat e dal testo bizzarro cantata da voce maschile, introdotta nei Titoli di testa (Tr.1) e ripresa poi con variazioni strumentali  in Tr.2, Tr.3, Tr.4, Tr.5, Tr.9, Tr.10, Tr.11. Cipriani ha composto un altro tema principale, un motivo di sapore gotico che ascoltiamo eseguito dall’organo da chiesa in Tr.6,Tr.7,Tr.12, ma che ha la sua apoteosi nella versione per pianoforte e orchestra sinfonica per la sequenza del massacro sanguinario alla villa (ed usata anche per il trailer) in Tr.8. Per “Whirpool” Stelvio Cipriani ha scritto un tema dark e romantico introdotto nei Titoli di testa, eseguito da una grande orchestra con vocalizzi femminili e ritmi beat (Tr.13). Atmosfere di tensione e mistero  sono date da organo, clavicembalo, ritmiche e archi in Tr.14, Tr.18, Tr.20, Tr.24, Tr.25, Tr.26. Il tema principale ritorna in Tr.19 e nel conclusivo “Finale” (Tr.32). Le suspence della pellicola è rotta  da un travolgente shake (Tr.22). Due OST doverosamente recuperate e preservate su CD del M° Stelvio Cipriani che faranno molto felici i suoi fans e quelli del genere horror e noir.