La Maja Desnuda

Digitmovies, in collaborazione con il Gruppo Sugar, pubblica su doppio CD la OST completa di Angelo F. Lavagnino per il drammatico film “La Maja desnuda” (aka “The naked Maja”) diretto nel 1958 da Henry Koster e Mario Russo ed interpretato da Ava Gardner, Anthony Franciosa, Gino Cervi, Amedeo Nazzari, Lea Padovani, Massimo Serato. Dopo aver assistito al passaggio di una giovane strega che viene condotta al rogo, la duchessa d'Alba (Gardner) si reca con alcuni amici in una taverna dove si balla e si canta. Qui la nobildonna incontra Francisco Goya (Franciosa), giovane pittore dal temperamento appassionato, che prende le difese della duchessa, insultata da un cliente ubriaco, e nell'incidente resta ferito. Tra i due giovani si sviluppa un rapporto sentimentale, nato da reciproca simpatia, che più tardi viene troncato in seguito ad incomprensioni. Goya diventa pittore di corte, godendo dell'amicizia di Re Carlo IV (Cervi), mentre la duchessa, caduta in disgrazia presso la regina, viene inviata in esilio dal perfido primo ministro Godoy (Nazzari). Ma Goya non sa resistere lontano dalla donna che ama e la raggiunge nonostante i divieti. La duchessa, per evitare che Godoy faccia del male anche all’artista, vuole allontanarlo da sé e, per raggiungere l'intento, finge di tradirlo. Il pittore, disperato e quasi impazzito, scappa lontano e si ammala gravemente. Quando il tradimento di Godoy apre le porte di Spagna alle truppe di Napoleone, il popolo insorge e, battendosi disperatamente, contende all'invasore ogni lembo del proprio suolo. La duchessa si mette alla testa dei rivoluzionari; ma Godoy, preoccupato per la sua influenza politica, la fa avvelenare. Francisco Goya, avendo compreso che la donna amata ha sacrificato se stessa ed i propri sentimenti per la sua salvezza, corre da lei e giunge appena in tempo per raccogliere le ultime parole d'amore. All’epoca, in Italia, fu pubblicato un album in vinile su etichetta Fonit Cetra (LP.281) e con selezioni in parte differenti su LP United Artists in America (UAS 5031) che, nonostante riportasse la scritta stereo era assolutamente in mono. Solo nel 1997 la C.A.M. ha stampato un CD (CAM 493270-2) contenente 23 selezioni (43:17). Per questo nostro progetto su doppio CD, abbiamo potuto accedere ai master tapes in mono della recording session originale, con direzione d’orchestra di Carlo Savina. Oltre al materiale del precedente CD (ripreso adesso da nastri di prima generazione senza uso di deNoiser e dolby surround) che abbiamo messo in sequenza film con il “finale” giustamente in coda alla tracks list, abbiamo scoperto del favoloso materiale inedito (64:42); come versioni film, takes alternativi, la bellissima canzone “Embrujado” ed addirittura il tema per logo della Titanus, prima dei “Titoli”. Nei circa 108 minuti totali di OST orchestrale, l’ascoltatore si potrà davvero rendere conto della grandezza di Angelo Francesco Lavagnino, che per questo film, ha creato uno dei più intensi temi d’amore della sua lunga carriera e che l’autore alterna a fanfare, musiche di corte, danze spagnole strumentali e vocali, atmosfere di tensione e mistero. In poche parole un autentico capolavoro che con instancabile passione abbiamo voluto omaggiare grazie ad un adeguato remastering digitale ed una grafica de-luxe in digipack.