Siamo lieti di pubblicare in edizione completa, per la prima volta assoluta su CD, la OST di Carlo Rustichelli per il film ”Il terribile ispettore”.
La colonna sonora:
Nel 1969, Paolo Villaggio era notissimo al pubblico televisivo con il Professor Kranz e i suoi cammellini di Peluche, personaggio grottesco con frac e cilindro nel programma “Quelli della domenica”; “Il terribile ispettore” fu il suo secondo film dopo il debutto sul grande schermo nel 1968 con la pellicola “Mangiala” (aka “Eat it”). Fantozzi sarebbe divenuto un successo nazionale sei anni dopo, nel 1975, ma la vis comica di Villaggio era già esplosa nel ruolo di Paolo De Angelis, un giovanotto disposto a tutto per far carriera.
Il grandissimo Carlo Rustichelli ha composto un commento per piccolo organico, che mette in evidenza, attraverso tutta una serie di temi tra buffo e grottesco, il terribile carattere del protagonista. Si, un burbero tremendo, furbo più di una volpe, ma l’amore per la sua fidanzata, interpretata da una giovane e bellissima Agostina Belli, non manca e Rustichelli ha scritto un ricorrente motivo romantico a valzer estremamente sentimentale. I Titoli di testa sono rappresentati da una buffa filastrocca cantata da voce maschile e coro, che sembra fare il verso al celebre motivo di Brancaleone (includiamo anche una versione alternativa in mono off vocal che permette di ascoltare un delizioso arrangiamento shake). Per questo nostro CD, della durata totale di minuti 46:05, abbiamo utilizzato i master in stereo della recording session.
Regia e cast:
diretto nel 1969 da Mario Amendola ed interpretato da Paolo Villaggio, Agostina Belli, Francesco Mulè, Didi Perego, Nino Besozzi, Carlo Campanini, Wilma Casagrande, Umberto D'Orsi, Elio Crovetto, Cristina Fassi, Janine Gaffel, Gianni Pulone, Augusta Soprani, Elio Veller, Luciana Turina.
La trama:
Paolo De Angelis, semplice portantino in un ospedale, viene licenziato a causa della pretesa che egli ha di svolgere le attività proprie dei medici. La sua ambizione di voler arrivare ad esercitare la professione, nonostante sia privo di diplomi e naturalmente della laurea, lo spinge anche, contro il parere della giovane fidanzata, a ricercare nuove strade e mezzi per entrare nell'ambiente. Con la sua faccia tosta e inventando bugie, entra nella direzione della mutua dopo aver fatto fare, di nascosto, una copia fotostatica di un certificato di laurea di un suo omonimo. Assunto come medico di controllo, egli si fa notare per la sua intransigente onestà che lo fa salire nella considerazione della direzione centrale. Scoperta una truffa del suo direttore superiore ai danni della mutua, con abile stratagemma, si appropria di una forte somma, frutto dell'imbroglio e quindi denuncia il medico alla direzione, che lo allontana dal posto mentre a lui viene concesso un lauto premio per il silenzio. Non ancora contento del traguardo, conosce un onorevole, entra nella direzione del suo partito e si presenta candidato alle elezioni. Scoperta la sua falsa posizione dal vero dottor De Angelis, questi viene zittito per evitare uno scandalo, mentre Paolo sposa la brutta figlia di un industriale che potrà aiutarlo nella sua ascesa.