La colonna sonora:
Giuliano Sorgini (tra le sue OST più note “The living dead at the Manchester Morgue”, “Zoo folle”, “Gli animali …che simpatia”) ha composto un commento molto macabro di tipo avanguardista e perfetto, per descrivere la lotta tra il bene e il male. L’autore ha creato dimensioni sonore dalle tonalità infernali, fasce astratte, effetti paurosi (Tr.1, Tr.5, Tr.6), dove interviene anche la riconoscibile voce di Edda Dell’Orso, musica per organo per descrivere la figura del prete esorcista (Tr.2) e di sapore gregoriano (Tr.4). Questi brani di suspence sono alternati ad altri di musica Pop (Tr.3) e Country (Tr.7) che spezzano questa atmosfera di terrore demoniaco. All’epoca la RCA assemblò un master per un 33 giri promozionale, destinato al circuito library, con undici tracce (durata 32:32). Utilizzando i master tapes della recording session originale (incluso quello del 33 giri) abbiamo potuto scoprire altro materiale inedito, come versioni alternative di quelle incluse per l’album, che ci hanno permesso di realizzare questo nostro CD per la gioia dei fans del Cinema Horror.
Regia e cast:
diretto nel 1975 da Elio Pannacciò ed interpretato da Richard Conte, Patrizia Gori, Mimma Monticelli, Françoise Prévost, Elena Svevo, Jean Claude Verne’.
La trama:
In una località del Lazio, vivono la signora Barbara e il figlio Piero. La sorella di questi, Suor Elena, si trova missionaria in Africa, ma ritorna quando il fratello è vittima di misteriose crisi che il dottor Ferri si ostina ad attribuire a isterismo, nonostante i risultati negativi delle analisi. Nel frattempo Cherry, la fidanzata di Piero, viene misteriosamente sgozzata durante un ricevimento; la stessa signora Barbara viene uccisa facendola precipitare lungo le scale di casa. Suor Elena, confidatasi con il parroco Don Luigi, si convince trattarsi di possessione diabolica, susseguente a oscuri fatti di stregoneria del 1723. Chiamato dall'America un esperto esorcista, il sacerdote ottiene con il sacro rito la liberazione di Piero. Il demone, tuttavia, penetra in Suor Elena che si butta giù da una rupe.