La corta notte delle bambole di vetro

Digitmovies orgogliosamente ri-pubblica il CD in edizione de-luxe, come ottavo volume dedicato alla serie dei Gialli musicati da Ennio Morricone, della OST per il film “La corta notte delle bambole di vetro” (Aka “Short night of the glass dolls”- “Malastrana” – “La corta noche de las muñecas de cristal”) diretto dallo specialista Aldo Lado nel 1971 ed interpretato da Jean Sorel, Ingrid Thulin,Mario Adorf e Barbara Bach. Il film parla delle disavventure di Gregory Moore (J.Sorel), un curioso giornalista sperduto in una macabra Praga alla ricerca di un misterioso dottore sospettato di alcuni delitti. Il protagonista cadrà prigioniero in una diabolica ragnatela fatta di puro male ruotante intorno ad una macabra setta che pratica strani riti. Alla fine dopo che l’uomo è stato ridotto in catalessi dal perfido medico e quindi creduto morto, il suo corpo apparentemente privo di vita verrà utilizzato dagli studenti di medicina e nessuno potrà sentire il suo silenzioso grido di dolore quando il bisturi taglierà la sua carne. Sebbene questa OST sia già uscito con lo stesso materiale (42:25) - pubblicata dalla Screen Trax/GDM e dalla Dagored/Abraxas, entrambi i CD presentavano il commento solo in suono mono. “Valzer”, “Titoli” (usciti su una compilation italiana) ed “Emmetrentatre” (incluso in un Cd promozionale prodotto dallo stesso Morricone) erano gli unici tre brani ad apparire sul mercato in stereo,ma fino ad oggi i mix stereo completi sembravano essere perduti per sempre. Come “L’uccello dalle piume di cristallo (recentemente pubblicato dalla Cinevox in ottimo suono stereo ) anche “La corta notte delle bambole di vetro” è un tipo di OST che per la sua strumentazione atonale ed i colori psichedelici delle sperimentazioni elettroniche necessitava assolutamente essere riproposta al pubblico in stereofonia. La caccia ai nastri stereo ha avuto esiti positivi solo in tempi recentissimi: abbiamo potuto ritrovare in due differenti archivi i master completi registrati in full stereo. Non solo. Scoperta ancora più grande: abbiamo recuperato un montaggio LP in stereo (durata 29:15) preparato all’epoca da Ennio Morricone, sicuramente concepito per un album promozionale della serie SP, che poi mai vide la luce in quei giorni. Per la gioia dei fans di Ennio Morricone e per un fatto storico, oltre al montaggio LP in stereo, alle tracce extra precedentemente pubblicate in mono, abbiamo qui aggiunto circa 17 minuti di musica mai apparsa prima d’ora che porta questo Cd a quasi un ‘ora di materiale. La macabra storia è commentata magistralmente da Ennio Morricone a cominciare dai Titoli di testa (Tr.1) dove un battito cardiaco, sospiri umani ed altri effetti vocali eseguiti da Edda Dell’Orso,archi glissati , effetti elettronici fanno da perfetto sottofondo ad una livida Praga,immersa in un’atmosfera surreale. Gli archi e l’elettronica,arricchiti dalla voce di Edda danno una sensazione volutamente sgradevole,insopportabile,ossessionante in numerosi brani orchestrali come (Tr.2,Tr.4,Tr.6,Tr.) o di pura musica elettronica (Tr.7). Il valzer-tema d’amore per il giornalista e la sua fidanzata Mira Svodoba (B.Bach), spezza questa fredda dimensione di terrore in (Tr.5,Tr.11,Tr.14,Tr.21).Il commento è arricchito anche da pezzi originali di tipo classico (Tr.8) ed in particolare (Tr.19) dove troviamo – interessantissima scoperta musicale - piccoli frammenti di quello che diciassette anni dopo diventerà il tema “Infanzia e maturità” di “Nuovo Cinema Paradiso”! La voce di Edda, accompagnata dalla chitarra, esegue un motivo in chiave Beat per la scena degli hippies al bar (tr.13).