“Milano odia: la polizia non può sparare” (aka “Almost human”) è una delle pietre miliari del cinema poliziesco italiano. Girato dall’esperto Umberto Lenzi nel 1974 , il film si discosta leggermente dal filone, perché al centro della vicenda non c’è il solito poliziotto di ferro, protagonista di tante pellicole di quegli anni, ma un pericoloso criminale interpretato da Tomas Milian. Lenzi ci racconta le gesta criminose di Giulio Sacchi, un bandito senza scrupoli che, attraverso sanguinose rapine, spietate uccisioni a sangue freddo e rapimenti, riesce fino alla fine a confondere le indagini del commissario (interpretato da Henry Silva) e ad eludere l’arresto. La mente folle ed astuta del personaggio di Milian viene descritta con lucida verosimiglianza, specialmente nella parte del film dove il criminale, dopo essersi impadronito dei soldi di un riscatto, uccide sia la donna rapita (Laura Belli) che i suoi due compagni di crimini.Tomas Millian in “Milano odia: la polizia non può sparare” dà l’ennesima prova di grande attore.Il Sacchi di Milian nello splendido finale ricco di pathos, si fa beffe del commissario, il quale dovrà farsi giustizia da solo per fermare il pericoloso assassino.La frase finale del film detta da Giulio Sacchi , quando ormai capisce che non ha più scampo: “La polizia non può sparare” rispecchia fedelmente la sconcertante realtà degli anni di piombo, quando la polizia era giudicata negativamente per i suoi modi d’agire sia da parte delle istituzioni superiori (magistratura, servizi segreti, ecc) sia da parte dell’opinione pubblica. Digitmovies presenta il IV volume della serie dedicata alle colonne sonore originali per il genere Poliziesco italiano: “Milano odia:la polizia non può sparare” con le musiche composte da Ennio Morricone e dirette da Bruno Nicolai. Nel 1975 uscì solo un brano nella compilation “I film della violenza” (Doppio LP Rca TPL2 1174 con un booklet di 12 pagine) e nel 1995 questo stesso brano è stato poi ristampato nel CD “Action Thrillers” (BMG RCA 74321 29873 2). Nel 1994 la Rca ha pubblicato il CD contenente le due Ost da “Il giustiziere” (aka “The human factor”) e da “Milano odia: la polizia non può sparare” (Rca OST 123). I brani “Rapimento” (15:24), “Raptus omicida” (8:17), “I conti ora tornano” (3:11) stampati sul Cd del 1994 erano stati in realtà preparati nel 1974 per un album della serie SP che all’epoca fu misteriosamente cancellato. Lo stesso materiale del CD ’94 apre il nostro CD, ma con l’aggiunta anche di materiale inedito (Tr.5, Tr.6,Tr.7,Tr.8,Tr.9,Tr.10,Tr.12) recentemente scoperto nei nastri stereofonici della recording session’74. Morricone ha creato una colonna sonora sinfonica che alterna momenti drammatici ad altri romantici,ma allo stesso tempo malinconici e misteriosi dati dal frequente uso del sassofono. Questi brani sono stati montati dal compositore in due lunghe suite (Tr.1,Tr.2) dove domina il ritmico tema principale quasi Pop (Tr.4) in forte contrasto con il pastorale e triste “I conti ora tornano” (Tr.3) un altro grande esempio dello stile forte e riconoscibile del compositore. Il nostro Cd include anche una versione lunga (non usata) dei Titoli di Testa M 1 (Tr.11).
- 1. RAPIMENTO 15:23
- 2. RAPTUS OMICIDA 8:14
- 3. I CONTI ORA TORNANO 3:10 bonus tracks
- 4. MILANO ODIA:LA POLIZIA NON PUÒ SPARARE (Titoli- versione film) 2:25
- 5. RAPTUS OMICIDA (# 2) 1:43
- 6. RAPTUS OMICIDA (# 3) 1:30
- 7. RAPIMENTO (# 2) 1:03
- 8. MILANO ODIA:LA POLIZIA NON PUÒ SPARARE (# 2) 3:06
- 9. RAPIMENTO (# 3) 1:46
- 10. RAPTUS OMICIDA (# 4) 1:25
- 11. MILANO ODIA:LA POLIZIA NON PUÒ SPARARE (# 3 Titoli- versione lunga) 4:12
- 12. RAPTUS OMICIDA (# 5) 2:43