Gatti rossi in un labirinto di vetro

“Gatti rossi in un labirinto di vetro”(aka “Eyeball”) è un giallo diretto nel 1974 dal prolifico Umberto Lenzi. Una fitta catena di omicidi insanguina Barcellona. Un misterioso omicida uccide donne all’interno di un gruppo di turisti americani. Il protagonista del film si ritrova al centro della girandola di omicidi, dove le vittime vengono ritrovate con un occhio strappato. La verità verrà a galla indagando sul passato delle persone a lui care.Ennesima felice incursione nel giallo anni 70 di Lenzi. Il regista preferisce allontanarsi dalle atmosfere notturne che caratterizzavano i gialli del periodo,preferendo un’insolita ambientazione solare. “Gatti rossi in un labirinto di vetro” è a suo modo precursore per la particolare violenza grafica degli occhi strappati (denominata Eye Violence) che da li a poco molti registi nei loro film Giallo-Horror avrebbero introdotto nelle loro opere. Digitmovies presenta il volume ottavo della serie “Bruno Nicolai in giallo” con la colonna sonora originale completa per il film “Gatti rossi in un labirinto di vetro” (aka “Eyeballs”) diretto nel 1974 da Umberto Lenzi. All’epoca non uscì nessun disco e solo nel 1999 la Rca pubblicò un CD nella serie OST (74321 – 69391 – 2 OST 145) abbinando 11 tracce tratte da questo film ad 11 temi dal film “I corpi presentano tracce di violenza carnale” (aka “Torso”) (1972) con le musiche dei fratelli Guido & Maurizio De Angelis. Dopo aver localizzato i mastertapes della Recording Session originale, abbiamo potuto così assemblare la più completa presentazione della colonna sonora originale composta e diretta da Bruno Nicolai, includendo ogni nota scritta e registrata in un favoloso suono stereo. Abbiamo aggiunto altri 21 brani a quelli già usciti sul precedente CD ed ora l’appassionato potrà gustare un’ora di musica. Il M° Nicolai ha scritto un tema principale, secondo il suo riconoscibilissimo stile ottimamente usato nel genere Giallo italiano, per orchestra ed estremamente ritmico in chiave classica-pop introdotto nei Titoli di testa (Tr.1) e ripreso frequentemente con differenti esecuzioni come in Tr.3 (mix basso di tromba), Tr.6 (con clavicembalo e organo più evidenti),Tr.17 (con gli archi che entrano prima),Tr.19 (con mix di tromba più alto),Tr.28 (con la sezione ritmica più forte). Bruno Nicolai ha scritto un altro motivo ricorrente,un elegante tema d’amore di sapore pop con il flicorno di Oscar Valambrini chiamato ”Barlington”: Tr.2 (dopo una lunga introduzione di archi),Tr.7,Tr.10,Tr.13,Tr.20,Tr.27. Terzo tema principale è un motivo misterioso,ritmico, lento per basso, batteria e organo tra il religioso e la musica Lounge, ma che certamente meglio rappresenta il Nicolai sound degli anni settanta:Tr.4,Tr.11,Tr.21. Tutto il lato macabro della storia è affidata ad una serie di temi sperimentali e drammatici che creano il giusto mood di paura e tensione: Tr.7,Tr.12,Tr.14,Tr.16,Tr.18,Tr.25,Tr.26. L’autore riprende il tema principale in maniera lenta e misteriosa in Tr.8, Tr.9,Tr.15 (con mix di flauto basso). Bruno Nicolai ha scritto anche musica flamenco, giusto sottofondo etnico (Tr.22,Tr.23). Includiamo come bonus tracks take alternativi dei temi principali: una differente versione del Flamenco (Tr.29), versioni lunghe di “Barlington” (Tr.30), di “Catena di delitti(Tr.31) e di “Gatti rossi” (Tr.32) forse concepite per un 33 giri che mai vide la luce all’epoca.