TRAVOLTO DAGLI AFFETTI FAMILIARI
La colonna sonora:
Gianni Ferrio è, senza alcuna ombra di dubbio, uno dei nomi titanici della Musica del Cinema che ha affidato il suo immenso talento per film gialli, western e commedie erotiche, lasciando un segno indelebile anche nella storia della Televisione Italiana e della Musica pop (per il suo lungo sodalizio con la cantante Mina). Per “Travolto dagli affetti familiari”, il M° Ferrio ha composto un piacevole commento, dove emerge il ricorrente tema allegro e spensierato del protagonista maschile, alternato a passaggi romantici per orchestra. Abbiamo utilizzato tutta la musica registrata in stereo, durante la recording session. Un ballabile dance (non di Ferrio) chiamato “Disco Boogie” non è stato incluso.
Regia e cast:
diretto nel 1978 da Mauro Severino ed interpretato da Lando Buzzanca, Gloria Guida, Andréa Ferréol , Nerina Montagnani, Gianna Salvi, Franca Dominici, Nais Lago.
La trama:
Memè Di Costanzo vive nelle nuvole, nonostante non sia più in tenera età. Amante di Eliana Salvetti, egli irrompe nella sua abitazione - tra l'altro condivisa da altre disinibite attricette - quando non sa come sopperire, oltre che alle necessità proprie, a quelle della decrepita nonna Nana e del vecchio cane Piccolo. Proprio quando la ragazza non nè può più, Memè viene licenziato dalla Società Immobiliare "Zodiaco", di cui era rappresentante. Deciso all'arrampicata, Di Costanzo raggiunge la dottoressa Isotta Uccelli, la circuisce e la sposa con l'intenzione di amministrare a modo proprio i frutti di una ben avviata farmacia. Ma egli ha fatto i conti senza la madre e le sorelle dell’irretita moglie. Infatti, quando a viva forza introduce nella borghese casa Nana e Piccolo, suscita tali reazioni da dover esulare. Nana, messa in un ospizio, spira felice in libertà. Piccolo viene imbarcato clandestino su di una nave; ma si ripresenterà, pressoché ringiovanito, alla farmacia dove Memè è stato costretto dagli avvenimenti a tornare per sopravvivere.
IL VIZIO DI FAMIGLIA
La colonna sonora:
Pubblichiamo la OST da “Il vizio di famiglia” tratta dai master tapes in stereo della recording session dell’epoca. Purtroppo manca un brano di tipo country per la scena di Edwige Fenech in motocicletta (ma non si esclude che possa essere anche materiale di repertorio). L’autore ha composto un commento, dove emerge un brioso e buffo tema principale per orchestra e moog, alternato a musica lounge con colori pop e talvolta a misteriose atmosfere in stile giallo.
Regia e cast:
diretto nel 1975 da Mariano Laurenti ed interpretato da Edwige Fenech, Renzo Montagnani, Nieves Navarro, Gigi Ballista, Juliette Mayniel, Orchidea de Santis.
La trama:
Intorno all'eredità del vecchio conte Giosuè si innesca una vera e propria guerra tra i parenti: sua sorella cerca di mettere fuori gioco la cognata servendosi di un imbroglione reduce dal carcere, e arriva persino a fingere il rapimento di suo figlio. Mentre tutti subiscono il ricatto della figliastra Susy, la cameriera di casa si rivela la più astuta.